In questi giorni bagnati torna in auge il detto: “Piove, governo ladro!” Ma sapete l’origine storica di questo modo di dire? Parte indubbiamente da lontano!
Nel Medioevo l’Italia era frazionata in Contee, Ducati, Marchesati e coloro che dovevano trasportare il sale dal mare verso l’entroterra erano costretti a superare almeno tre o quattro gabelle e lì… pagare dazio!
I gabellieri però erano furbi: già sapevano che il sale diventa più pesante quando piove (proprio perché inzuppato d’acqua), quindi facevano attendere coloro che portavano il sale. Dicevano: “Aspetta, aspetta”. Poi, quando cominciava a piovere li lasciavano passare dalla dogana. “Adesso sì che potete passare”.
Così, invece di pagare un Fiorino di tassa, questi poveri trasportatori si trovavano a pagarne due o tre! E si lamentavano ovviamente tra loro esclamando: “Piove! Governo ladro“
A raccontarci la storia nel dettaglio è il Colonnello Mario Giuliacci.