In estate, complici le alte temperature, gli scarafaggi si riproducono di più e sono più attivi: quindi è più facile vedere tracce della loro presenza, come ad esempio insetti morti ed esuvie (gli involucri che gli scarafaggi perdono dopo avere completato una muta).
Gli scarafaggi possono “invadere” gli ambienti attraverso piccoli spazi come crepe e fessure, grazie al corpo appiattito che possiedono e che permette loro di insinuarsi ovunque. Le colonie di scarafaggi si possono formare e sviluppare in ambienti bui, umidi e di solito poco ispezionati (come dietro gli elettrodomestici). Questi insetti sono inoltre attirati dal cibo, soprattutto se zuccherino.
“Alfa interviene effettuando una pulizia straordinaria delle reti fognarie, quando richiesto dagli amministratori locali. Ma non sempre gli scarafaggi provengono da lì”, spiega Annalisa Berni, Responsabile acque reflue di Alfa. “Ricordiamo inoltre che il gestore idrico non ha la competenza per svolgere interventi di disinfestazione. Per tale ragione, è opportuno rivolgersi ad aziende specializzate”.