C’è voluto l’elicottero per trasportare il nuovo dearsenificatore al serbatoio dell’acquedotto di Curiglia. Non c’era altro modo per spostare l’imponente apparecchiatura di 4 metri d’altezza per 1 di diametro e dal peso di 12 quintali. Obiettivo: rimuovere quella vecchia, danneggiata e non più utilizzabile.
Nei fatti, i tecnici di Alfa, con l’ausilio di una società specializzata, nei giorni scorsi hanno proceduto all’operazione che ha permesso di dotare il serbatoio (nel quale confluiscono ben 4 diverse sorgenti) di questo nuovo filtro in grado di abbattere – se necessario – l’eccesso di arsenico (sostanza rinvenibile nelle acque di sorgenti che sgorgano da alcuni terreni rocciosi) e garantire l’erogazione di acqua buona, pulita e sicura per gli abitanti del piccolo centro a nord di Luino.