Trote, alborelle e persici, ma anche anguille e lucci per ripopolare laghi, fiumi e torrenti del Varesotto. Alfa sempre in prima linea nella salvaguardia del territorio. Rinnovata la convenzione con la FIPAS, la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee.
Firmato dal Presidente del Gestore del Servizio Idrico Integrato Paolo Mazzucchelli e dal Presidente della sezione di Varese della FIPSAS Franco Bertoni il contratto ufficiale di durata triennale che prevede un finanziamento da parte di Alfa di 20.000 euro per il 2024.
“Il nostro lavoro ha effetti diretti e indiretti sui corpi idrici” – dice Mazzucchelli – “e la collaborazione con l’associazione dei pescatori ha lo scopo di ottimizzare i benefici per l’ambiente. La firma di oggi vuole dimostrare ancora una volta come il tema ambientale e la sua salvaguardia siano prioritari per la nostra società”.
“Siamo pronti ad investire energie in questa collaborazione” – aggiunge Bertoni. “Lo scopo è quello di ottenere risultati soddisfacenti per l’incremento del patrimonio ittico”.
LA FEDERAZIONE
FIPSAS Varese dal 1974 gestisce la pesca sportiva e organizza l’attività agonistica, gestendo l’incubatoio di Porto della Torre, a Somma Lombardo (dove è stato formato l’accordo). Alla sezione varesina sono affiliate 30 società di pescatori sportivi della provincia di Varese, per un totale di 4.000 associati.
Il lavoro svolto dai volontari è prezioso. Lo dimostrano i numeri: nel primo trimestre del 2024 hanno già toccato quota 421.500 gli avannotti e le uova seminati nel bacino della provincia di Varese. Uno sforzo importante volto al ripopolamento delle acque lombarde.
Nella foto, da sinistra: Paolo Mazzucchelli, Presidente Alfa; Franco Bertoni, Presidente FIPSAS Varese